Questa sera i giganti del Banco affronteranno l’Openjobmetis Varese nella sfida valida per la quarta giornata di ritorno del campionato.
La Dinamo si proietta sul campionato e cerca la massima concentrazione per interrompere il filotto di tre sconfitte rimediate nel girone di ritorno: la partita di stasera contro l’Openjobmetis Varese di coach Moretti costituisce per i biancoblu l’occasione giusta per invertire la rotta. La Dinamo riparte dal PalSerradimigni, dal suo pubblico, dal calore delle mura amiche: e il Palazzetto si annuncia rovente con l’organizzazione di una coreografia guidata dal neonato gruppo di tifosi “Orgoglio biancoblu”, che si associa a quelli ormai storici del Commando e del settore D. I cinquemila del Palazzetto intendono dare una mano concreta ai ragazzi sul campo, riappropriandosi di quel ruolo di sesto uomo che gli appartiene di diritto. I giganti scenderanno in campo per quaranta minuti nei quali mostrare i denti e la propria determinazione, quaranta minuti per scacciare le incertezze e affermare la propria identità. Nei giorni scorsi coach Marco Calvani ha parlato di ricerca della continuità ma soprattutto ha sottolineato che “Varese è una squadra che merita rispetto, al di là della posizione in classifica. Nonostante siano in emergenza non bisogna sottovalutare l’avversario, è una squadra che ha vinto a Caserta e ha tenuto testa con grande intensità a Pesaro per 30 minuti”. Stasera ci sarà anche l’atteso esordio di Kadji, alla prima in maglia Dinamo in questa stagione.
L’avversario. Una stagione tormentata quella della Pallacanestro Varese, la 66° nella massima serie, con una squadra azzerata e fondata ex novo con l’arrivo sulla panchina di Paolo Moretti, approdato in Lombardia dopo i sei anni a Pistoia. In casa Openjobmetis sono arrivati il play americano Maalik Wayns e il lituano Ovidijus Varanauskas, le guardie Daniele Cavaliero e Ramon Galloway, le ali piccole Mychel Thompson, Giancarlo Ferrero e Jevohn Shepherd, le ali grandi Mouhammad Faye e Lorenzo Molinaro e i lunghi Luca Campani e Brandon Davies. L’ avvio di campionato non è stato dei più fortunati: alle sconfitte iniziali si sono aggiunti i problemi di infermeria, con la squadra alle prese con gli infortuni di Galloway e Wayns. Nell’emergenza, in casa Varese è arrivato il play croato Roko Ukić, che ha firmato un contratto di due mesi, ma che a dicembre ha lasciato Varese per andare a Cantù. A ottobre però si è aggiunto lo stop prolungato anche di Varanauskas e la società è corsa ai ripari con l’arrivo della guardia lettone Rihards Kuksiks. A dicembre la squadra cambia ancora volto con il saluto, oltre di Ukic, anche di Jevohn Shepherd, volato a Pesaro. È arrivata dunque l'ala estone Kristjan Kangur, giunto alla terza stagione in maglia biancorossa. Alla vigilia di Natale la società ha annunciato il taglio di Mychel Thompson e, a distanza di un giorno, ha messo fuori rosa la guardia americana Ramon Galloway per motivi disciplinari, reintegrato solo lo scorso 11 gennaio. Ma un’altra tegola cade sulla Openjobmetis: l’infortunio del play Daniele Cavaliero, mentre nei giorni scorsi ha salutato anche il giovane Lorenzo Molinaro, passato in prestito a Ravenna in A2. Con assenze importanti in posizioni fondamentali e un momento difficile anche sul mercato, le redini dell'attacco varesino sono ora nelle mani dei play Varanaukas (rientrato a dicembre inoltrato dopo l’infortunio che lo aveva tenuto fuori per 6 turni) e Wayns, aiutati nel pitturato da Mouhammad Faye. Nel reparto esterni Moretti si affiderà all’estone Kristjan Kangur e all’esperto lettone Rihard Kuksiks, mentre tra i lunghi, oltre che su Faye, Moretti potrà contare Brandon Davies e Luca Campani, che possono giocare in post basso ma anche aprire il campo.
Arbitreranno i signori Carmelo Paternicò, Alessandro Martolini e Gianluca Calbucci.
Dichiarazioni. Coach Paolo Moretti ha commentato così l’imminente sfida con il Banco: ”abbiamo preparato la partita contro i campioni d’Italia consapevoli delle nostre carenze nel reparto esterni e dei problemi che abbiamo in quello dei lunghi. Nel ruolo di guardia, infatti, non abbiamo nessun giocatore di ruolo mentre sotto le plance rischiamo di fare a meno di Campani che, pur venendo con noi, lo valuteremo alla luce del nuovo ciclo di terapie al quale è stato sottoposto negli ultimi giorni. Questo non toglie che cercheremo di affrontare al meglio il match contro una squadra in continuo fermento. Sebbene diversa rispetto all’andata Sassari ha delle costanti fisse: dinamismo, transizioni offensive e gran gioco di pick&roll in mezzo al campo. Vengono da tre sconfitte consecutive e questo ci fa pensare che troveremo un ambiente caldo; noi però stiamo attraversando un periodo molto simile e le motivazioni per fare una buona partita non ci mancano. Andremo a Sassari con testa alta ed il miglior spirito, faremo di tutto per disputare una gara energica in modo da rimanere costantemente attaccati al risultato”.
Biglietteria. È ancora possibile acquistare i tagliandi validi per assistere al match, la biglietteria dello Store di via Pietro Nenni a Sassari oggi seguirà i seguenti orari: 10:30-13, 16:30-18:30.
Apertura dei cancelli alle 17.
Sassari, 07 febbraio 2016
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna