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14 Apr 2014

dinamoGrande successo per la splendida giornata dedicata ai giovani, allo sport e all'educazione alimentare come da progetto della Fondazione Dinamo, evento organizzato dal Comune sud isolano in collaborazione con Sarlux, sponsor biancoblu

 

L'iniziativa. La Dinamo Banco di Sardegna Sassari e la Sarroch Polisportiva Pallavolo, realtà  sportive isolane riunite a Sarroch in occasione della giornata dedicata all'educazione alimentare dei ragazzi, obietitvo che è fulcro del progetto della Fondazione e inserita nel quadro della manifestazione «L'Energia dello Sport» organizzata dal Comune sud isolano in collaborazione con Sarlux, sponsor del roster biancoblu e della locale società  pallavolistica.

L'evento. Stamattina al palazzetto di via Giotto, cestisti e pallavolisti si sono esibiti davanti agli studenti delle scuole medie di Capoterra, Villa San Pietro, Sarroch e Pula, per fare divertire i ragazzi e al contempo trasmettere loro i valori dello sport e di un'alimentazione sana ed equilibrata. Forti dell'esperienza vissuta con la Fondazione Dinamo del presidente Carlo Sardara nelle scuole della Sardegna, i giganti di coach Meo Sacchetti, accompagnati dal presidente Stefano Sardara e supportati per l'occasione dai giocatori della Sarroch Polisportiva, hanno spiegato e condiviso con la giovane platea le regole di comportamento legate ad una dieta corretta, anche e soprattutto in funzione dell'attività  fisica. Regole contenute nel libretto curato al top, sviluppato sul tema e realizzato ad hoc dalla Fondazione, strumento che punta a diffondere un messaggio positivo veicolato dal forte appeal della squadra biancoblu e recapitato direttamente alle nuove geenrazioni. Messaggio (e libretto) consegnato direttamente dai protagonisti in maglia Dinamo alla platea di studenti e piccoli atleti che affollava la palestra di via Giotto. Tra schiacciate e canestri, i giocatori hanno raccontato ai ragazzi come è possibile «Mangiare sano e crescere forti», nome che caratterizza il programma portato avanti dalla Fondazione Dinamo. E così fra battute, schiacciate e canestri, il capitano Manuel Vanuzzo e Jack Devecchi, i cugini Diener, tutti gli altri uomini di Meo Sacchetti e i loro «colleghi» del volley hanno parlato a circa 350 studenti e piccoli sportivi della zona che, a fine incontro, si sono riversati in campo e hanno letteralmente circondato i loro idoli per strappare loro autografi e foto ricordo. Nel gruppo, reduci dalla partecipazione all'All Star game di Lega A, Drake Diener e Amedeo Tessitori, che però come tutti i compagni non si sono mai sottratti ad autografi e foto con i loro fan, prima e dopo la manifestazione. Sugli spalti, con tutto il loro entusiasmo, scolari e insegnanti, i figli dei dipendenti Sarlux e i giovani atleti delle società  del territorio. Un territorio «che non è solo caratterizzato dall'industria – hanno spiegato il sindaco di Sarroch, Tore Mattana, e il locale assessore allo Sport, Mirko Spiga –, ma anche da un grande fermento sportivo».  La squadra di pallavolo, la Sarroch Polisportiva, è l'orgoglio locale «e la Dinamo – ha confermato Mattana nel saluto finale – è l'orgoglio di tutta la Sardegna». «Anche per questo, la Sarlux ha deciso di sponsorizzare entrambe» ha  sottolineato l'amministratore delegato della società  del Gruppo Saras Vincenzo Greco. L'assessore alla Cultura di Sarroch, Vittorio Cois, ha invece ricordato come, nel campo della alimentazione dei ragazzi «il momento della ristorazione scolastica assuma particolare importanza». Dopo aver accontentato ognuno dei suoi piccoli tifosi, tutta la squadra è salita a bordo del bus e ha raggiunto la raffineria di Sarroch. Nella  mensa dell'impianto, Stefano Sardara, coach Sacchetti e l'intero team si sono messi in fila dietro ai dipendenti del Gruppo, vassoio in mano, per prendere i piatti del giorno: insalata, seppiette in umido, lenticchie, spaghetti aglio, olio e peperoncino. Un momento di grande convivialità  e condivisione, vissuto con massima disponibilità  dal roster biancoblu che ha apprezzato la visita e ringraziato il Comune di Sarroch e Sarlux per una intensa giornata carica di spunti e significati.

Sarlux Srl. E' la società  controllata da Saras Spa che opera nel settore della raffinazione e della produzione di energia.  Conta 1.019 dipendenti su un totale di circa 1.840 dell'intero Gruppo. Dei 1.500 impiegati in Italia (ai quali si aggiungono 380 spagnoli di Saras Energia), i sardi superano l'85%. Il sito di Sarroch può lavorare fino a 300.000 barili al giorno, cioè il 15% della capacità  di raffinazione in Italia. Saras è nata in Sardegna nel ‘62 su iniziativa di Angelo Moratti. Oggi, i figli Gian Marco e Massimo sono rispettivamente presidente e amministratore delegato. Iscritte alla Camera di commercio di Cagliari e con sede legale a Sarroch, Saras e Sarlux versano le tasse nell'isola, contribuendo per il 15,2% al valore aggiunto dell'industria sarda (fonte Osservatorio Economico della Sardegna - 2011) e per il 2,6% alla composizione dell'occupazione (fonte ISTAT - 2009). 

Sarroch Polisportiva Pallavolo. E' una delle realtà  sportive più attive della zona, con un programma di mini-volley che allena circa 70 bambini. Da tempo, è presente anche negli istituti di Sarroch con progetti che coniugano sport e didattica. Punta a diventare una vera scuola di pallavolo, che sia fucina di campioni sottorete. Le sue radici affondano negli anni '70, quando a Sarroch viene creata la polisportiva parrocchiale «Santa Vittoria». Il primo successo si registra alla fine della stagione 73/74, con il podio conquistato ai campionati regionali Allievi e Ragazzi. Nel 2005, il salto che proietta il gruppo verso l'agonismo: nasce la Sarroch Polisportiva, che arriva al campionato di serie C e, nel 2012, in B2. Sarlux la supporta come sponsor, anche per l'importante ruolo sociale che riveste nel territorio di Sarroch.

 

Sassari, 14 aprile 2014

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna