Il 2015 dei giganti al cubo.

Oggi si chiude un anno incredibile, destinato a restare per sempre nella memoria sportiva della Sardegna e non solo. L'immagine di piazza d'Italia gremita di oltre diecimila tifosi che festeggiano il primo scudetto della storia della Dinamo Banco di Sardegna è forse l'immagine simbolo di una stagione meravigliosa e dell'apice del basket isolano. Ma sono milioni i frame di questo 2015 che scorrono nella memoria, a partire dalla Coppa Italia conquistata a Desio il 22 febbraio, la seconda dei giganti sassaresi "back to back". A marzo l'evento organizzato all'Università Bocconi su "Le sfide manageriali del basket italiano e internazionale", a rappresentare il basket italiano con l'Olimpia Milano. Il campionato, l'Eurocup, vittorie, sconfitte. La cavalcata dei playoff iniziata a maggio con i quarti di finale con l'Aquila Basket Trento, la serie infinita di semifinale con Milano e la prima finale conquistata grazie a una magia del duo Dyson-Sanders allo scadere del tempo regolare di gara 7 al Forum. Last but not least la serie con Reggio Emilia, l'incredibile gara 6 al PalaSerradimigni con i tre overtime, gara 7 al PalaBigi e il capitano Vanuzzo che alza la coppa dello Scudetto al cielo. Un triplete storico con Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto, un'impresa che ha del leggendario.

Ma questo 2015 non si è vissuto solo sul campo, basti pensare al progetto One Team che ha coinvolto oltre 60 ragazzi che, attraverso la pallacanestro, si sono avvicinati a un percorso di crescita e consapevolezza. Le visite con la Fondazione nelle comunità per minori, nei reparti di pediatria, gli incontri in ogni parte dell'isola: una squadra che appartiene a un popolo, che è ambasciatore di un'identità forte e chiara, che porta in Italia e in Europa i quattro mori nelle maggiori ribalte cestistiche.

Ad agosto è iniziato un nuovo corso, nel segno di quanto fatto finora ma con lo sguardo verso l'orizzonte, verso nuovi obiettivi: con la stessa energia di sempre, con la voglia di scrivere ancora nuove pagine di storia. E per scrivere la storia, oltre ai giganti, servono i tifosi e il loro calore, la loro costante carica di elettricità, insostituibile e fondamentale. Linfa, benzina, energia: le fondamenta di una costruzione che vuole diventare sempre più grande e solida.

Questo meraviglioso 2015 è davvero destinato a restare nella memoria, ma l'augurio è che anche il 2016 possa regalarci nuove emozioni, soddisfazioni, brividi e immagini. Immagini da poter incorniciare e ricordare ..magari tra 365 giorni..

Aperibrindisi. A partire dalle 12 l'appuntamento è con i giganti della Dinamo Banco di Sardegna nella Club House di via Pietro Nenni, a Sassari, per brindare tutti insieme al nuovo anno. Vi aspettiamo!

Sassari, 31 dicembre 2015

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna